-
Roman Bellic
| .
|
|
|
| |
ho ripescato questo articolo e mi ha fatto riflettere sul fatto che mio padre ora si è ammalato di tumore al cervello, premetto prima di ammalarsi ha lavorato come rappresentante della vodafone e stava sempre con il telefono all'orecchio per contattare clienti e aziende, prima di ammalarsi accusava dei dolori alla testa quando faceva conversazioni telefoniche lughe di 15 o 20 minuti, quanto basta per fare danni al cervello e ora che leggo questo articolo a distanza di alcuni anni dalla sua pubblicazione, mi rendo conto come ormai il nostro pianeta è diventato invivibile, nei centri commerciali troviamo il wi-fi, in strada troviamo il wi-fi, in casa mia troviamo numerose reti wi-fi anche dei condomini che continuano a emanare radiazioni anche di notte mentre dormiamo, ormai siamo sommersi letteralmente da queste cose e le case produttrici di cellulari continuano ancora a orientartsi su questa tecnologia, infatti basti pensare che alcuni nuovi modelli di cellulari non permettono nemmeno più l'uso di auricolari con il filo per l'assenza dello spinotto di collegamento, infatti vogliono che dobbiamo usare obbligatoriamente un auricolare bluetooth con la conseguenza di assorbirci le onde radio non solo quando telefoniamo o riceviamo le telefonate, ma assorbirle da quando le mettiamo alle orecchie fino a quando non le togliamo, insomma, tutto il giorno... a casa mia ho disattivato la rete wi-fi del mio modem è ho cablato stanza per stanza la rete internet passando il cavo ethernet insieme al fino dell'antenna, ho eliminato i cordless di rete fissa e siamo tornati al vecchio e caro amato telefono con il filo, ma questo non basta perchè ugualmente in casa nostra assorbiamo le onde elettromagnetiche dei vicini di casa
|
|
|
| .
|
16 replies since 30/12/2011, 11:14 14689 views
.
.
.
